Il progetto di recupero e valorizzazione del Tempietto di S. Maria del Tricalle a Chieti, voluto dalla Soprintendenza Ch-Pe, è stato selezionato da una giuria internazionale per il Premio Architetto Italiano nella sezione “opere di restauro e recupero” e pubblicato sullo Year Book 6 a cura del CNAPPC.
Una grande soddisfazione per un progetto condiviso e pensato per le persone. “Questa è la strada!” (cit.).
Grazie a chi ci ha creduto.
“L’intervento di valorizzazione del Tempietto nasce dalla necessità di restituire alla collettività uno spazio fruibile e inclusivo.
All’esterno la rampa che permette l’accessibilità a tutti, i blocchi bianchi usati come sedute o piani di lavoro e la pavimentazione in legno, ridisegnano lo spazio come un teatro all’aperto.
L’interno ottagonale, rinnovato e adattato alle nuove esigenze, è diventato un piccolo auditorium.
Il risultato è un luogo di produzione culturale capace di far dialogare passato e presente, dove i pensieri raccontano la storia e ci guidano verso nuovi progetti”.